Conto Energia
A grandi linee l’incentivazione si avvale di tre componenti:
1) L’incentivo viene corrisposto sulla base della quantità TOTALE di energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico.
Il meccanismo incentivante avviene tramite l’erogazione di un importo prefissato a fronte di ogni kilowattora (kWh) prodotto dall’impianto da parte del Gestore del servizio elettrico (GSE), ad un prezzo che supera notevolmente il prezzo di acquisto della stessa quantità di energia, tutto questo per 20 anni a tariffa costante negli anni.
L’incentivo viene erogato dal Gestore dei Servizi Elettrici – GSE S.p.a.
B: Per gli impianti che sono entrati in esercizio dal 1 Gennaio 2010 al 31 Dicembre 2010 le tariffe sono decurtate del 2%. (per un ipotetico impianto da 3 kwp). La tariffa pagata dal GSE varierà a seconda della tipologia di installazione:
- Nessuna integrazione (pannelli a terra) = 0,392 €/kwh
- Parziale integrazione (pannelli poggiati su tetto) = 0,431 €/kwh
- Totale integrazione (per esempio pannelli in sostituzione di tegole) = 0,48 €/kwh)
L’impianto prevede un contatore che misura la quantità di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e su quella base verrà corrisposto l’incentivo.
2) L’energia cosiddetta prodotta, tolta la quota usata in loco, può essere immessa e venduta in rete.
Questo ricavo SI SOMMA agli incentivi di cui sopra.
3) Risparmio sulla bolletta della energia elettrica: l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e consumata direttamente costituisce un mancato prelievo dalla rete di distribuzione, e quindi non è pagata dall’utente.
